domenica 27 novembre 2011

Un male brutto

Un male brutto, così lo chiamava mia nonna...
Cosa passa nella mente di una persona quando scopre di avere un tumore? 
Mi auguro di non scoprirlo mai
Purtroppo sto iniziando a capire cosa significa quando qualcuno ti dice "ho un tumore" qualcuno che per fortuna non ti appartiene molto, che ti è "distante" ma che purtroppo conosci.
In questi miei primi 30 anni di vita ho evitato questa esperienza (non risparmiandomene altre...) ma sapevo di non poter passare indenne. 
Il cancro si sta diffondendo in maniera incredibile... anni fa non era così tanto diffuso o forse anni fa non si sapeva dargli un nome ? il progresso (sotto tutti gli aspetti) è un danno ? 
Non so nulla di questo male, di questa cosa che spesso colpisce a random, senza un perché, senza una colpa... Non voglio star qui a parlare della malattia in se, della quale non so molto, ma di come gestirla, di come poter essere d'aiuto a chi ne soffre.. 

Come puoi dare conforto a chi ti dice :" Vado avanti e indietro dall'ospedale sia per visite sia per esami.. mi sembra di essere entrata in un incubo terribile in una voragine dove non vedi la fine "

Cosa rispondi a :" Tu cerca di ricordami com' ero perché sono abbastanza invecchiata e sofferente purtroppo..."

Quali parole si possono usare in questi casi ?
Cosa si può dire di non banale e superficiale ?
E' sbagliato cercare di farle sognare insieme a te ? 



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