domenica 29 dicembre 2013

Macaron la sfida e …arrivederci a Parigi!


Tornando indietro di qualche post e qualche mese…
Sfidavo me stessa nel realizzare i macaron…

Sfida vinta. I macarons eccoli qui…

Non sono bellissimi e lontani dall'essere "perfetti" ma, anche se non sono da "buttare" a mio parere il gioco non vale la candela. 

La cosa più complicata è la farcitura, creare qualcosa degno di nota, che ti rimanga nella memoria, che ti spinga a dire "cavolo, non l'avrei mai pensato"

I verdi alla menta hanno un gusto particolare, che si distingue,che merita, che quando metti in bocca fai mmm.. buono ma .. ah si cavolo menta! 
Quelli  color salmone ripieni di marmellata al lampone è la serie " buoni ma nulla di che..."
I gialli con ripieno di cioccolato sono banali.

Macaron… arrivederci a Parigi! Lì vale la pena mangiarvi !




sabato 14 dicembre 2013

Meriti

Mi sale il nervoso, l'amarezza e la delusione…quando sono gli altri a prendersi meriti per cose fatte da te.



Ti fai in quattro affinché sia tutto perfetto, e poi gli altri dicono un grazie alle persone sbagliate, e queste persone prendono e portano a casa, senza magari dire "il merito non è mio ma suo"
No, semplice gongolarsi per cose non fatte…
E quando a farlo è una persona che ti dice che bisogna essere un po' egoisti e prendersi i meriti per quello che si fa, la cosa ti fa ancora più male…
E ti domandi che senso ha metterci tutto questo impegno, forse è meglio essere mediocri, essere come gli altri, adagiarsi e non andare oltre il proprio naso, i propri compiti.




Capita poi, di incontrare una persona che si accorge che hai tagliato i capelli, e tu che pensavi "ma figurati se sa chi sono!" .
Capita che durante un pranzo di lavoro, a sorpresa un cliente ti riempia di elogi pubblicamente davanti ad altri clienti e colleghi, per quello che sei, per quello che fai. Magicamente tutto si compensa e capisci che vale la pena continuare a essere quello che sei, a fare quello che fai, anche se ci sarà sempre qualcuno che se ne approfitterà.